È una raccolta di poesie satiriche che descrivono la vita quotidiana romana dell'epoca.
Nella prima satira, si critica l'avidità e la brama di potere degli uomini, sottolineando la necessità di una vita semplice e modesta. Poi si espone sulla vanità e la presunzione dei ricchi e dei potenti e sottolinea l'importanza dell'umiltà. Successivamente parla dell'importanza dell'amicizia; e poi descrive la difficoltà di essere un artista e il rapporto tra arte e vita. Critica l'istruzione formale, sostenendo che l'apprendimento della vita sia molto più importante. Inoltre, invita i giovani ad essere prudenti nella scelta degli amici e a non farsi coinvolgere in attività pericolose. Poi sottolinea la necessità di affrontare la vita con umorismo e allegria. Infine, si conclude con una descrizione minuziosa di una cena e si parla dei comportamenti sbagliati. Se vuoi approfondire: https://www.amazon.it/120-capolavori-della-Letteratura-mondiale/dp/B0C2SQ8SGX
