Per rispondere a questa domanda, inizio col dire che tutti e tre i campi non sono altro che la manifestazione fisica di una sola forza naturale, cioè la forza elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche non sono fatte di materia, ma sono energia. Sono semplicemente uno dei modi che l'energia usa per propagarsi.
- Il campo elettrico è generato dalla presenza di cariche elettriche o dalla presenza di un campo magnetico variabile.
- Il campo magnetico è generato dal moto di cariche elettriche o dalla presenza di un campo elettrico variabile.
- L'insieme dei due è il campo elettromagnetico.
Alla fine del 1800, il fisico Maxwell dimostrò che il campo elettrico e il campo magnetico si propagano nello spazio sotto forma di onde, e che nel vuoto la loro velocità di propagazione è uguale a quella della luce.
Le principali caratteristiche delle onde elettromagnetiche sono due: la prima è che si propagano sia nel vuoto e sia nella materia, la seconda è che si propagano molto velocemente.
Chiaramente le onde elettromagnetiche possono interagire con la materia e questa interazione è alla base di molte applicazioni tecnologiche. Ad esempio: antenne radio e televisive, ripetitori telefonici, cellulari, laser, telecomandi, comunicazioni satellitari, bussole, apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Per distinguere i vari tipi di onde elettromagnetiche si usa la frequenza, espressa in Hertz (Hz) o suoi multipli. 1 Hertz corrisponde ad una oscillazione per secondo, pertanto, quando si sente parlare di onde a 3 GHz significa che parliamo di onde che oscillano 3 miliardi di volte al secondo!
Un'altra grandezza fondamentale è la lunghezza d'onda, che esprime la distanza tra i picchi delle onde elettromagnetiche.
Frequenza e lunghezza d'onda sono inversamente proporzionali: pertanto all'aumentare della prima diminuisce la seconda e viceversa.
Purtroppo esistono rischi per la salute umana, però dipende:
- dal tipo di campo elettromagnetico a cui siamo esposti,
- dalle modalità
- e dai tempi di esposizione.
Questi tre fattori incidono molto sia sul rischio da esposizione sia sugli effetti per la salute.
Volendo fare un esempio, l'esposizione a raggi X e raggi gamma è molto più pericolosa dell'esposizione alle onde radio, quale che sia la distanza dalla sorgente. Però l'esposizione alle onde radio diviene veramente pericolosa solo se siamo in prossimità di antenne e ripetitori.
Per chi è interessato, limitatamente alla provincia di Salerno, effettuo misure di campi elettromagnetici sia in ambito domestico e sia industriale.
Si ringrazia il Dott. Luigi Rescigno per il supporto scientifico