È la storia di Raskolnikov, uno studente povero e intellettuale nella San Pietroburgo del 1800. Il protagonista uccide una vecchia usuraia e le ruba i soldi.
Ma dopo aver commesso l'omicidio, viene tormentato dalla sua coscienza e dal timore di essere scoperto; e quindi cerca di giustificare il suo crimine con teorie filosofiche sull'umanità superiore. Nel frattempo, un ispettore cerca di raccogliere le prove per incastrarlo; e quindi lui diventa sempre più paranoico e sospettoso. Frequenta la prostituta Sonja, che cerca di aiutarlo ad affrontare le conseguenze del suo crimine. Viene spinto verso la confessione del suo crimine e verso un cammino di espiazione. Affronta le conseguenze dei suoi atti, sia a livello personale che attraverso il processo legale, e cerca di raggiungere una forma di redenzione attraverso la comprensione del valore della vita umana e dell'amore. Se vuoi approfondire: https://www.amazon.it/120-capolavori-della-Letteratura-mondiale/dp/B0C2SQ8SGX