Certificati Verdi

Un proprietario di un impianto può richiedere il rilascio di Certificati Verdi al GSE; il quale effettuerà una serie di verifiche e controlli per accertarsi che l'impianto produca energia sostenibile,

emettendo meno CO2 degli impianti che utilizzano fonti tradizionali. Se la procedura di qualifica ha esito positivo, allora l'impianto acquisisce la qualifica IAFR (Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili) e il GSE rilascia il Certificato Verde al produttore. Tali certificati possono essere rilasciati agli impianti IAFR con potenza nominale media annua compresa tra 200 kW e 1 MW ed hanno una validità di 3 anni. In questo modo, le aziende che esauriscono i loro crediti gratuiti possono acquistarne altre per poter continuare ad emettere gas serra, mentre invece le aziende che sono state più virtuose possono guadagnare dalla cessione delle quote di emissione. Questo sistema è anche noto come "cap and trade": in pratica ogni anno la UE fissa un tetto massimo (cap) alle emissioni di gas serra per ciascun attività economica assoggettata al sistema ETS, dopodiché divide ciascun tetto in quote uguali da assegnare alle imprese, che a loro volta le scambieranno sul mercato (trade). Quindi il sistema di Certificati Bianchi, Verdi e Neri, può rappresentare anche una seria opportunità economica, per quelle aziende che intendono muoversi verso l'efficientamento energetico.

Si ringrazia il Dott. Luigi Rescigno per il supporto scientifico.

Related Articles

Dunbar

Social Network ed il numero di Dunbar

ecommerce

Storia del commercio elettronico

SEO

SEO - Search Engine Optimization

Cerca